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D.B.Q.S. Luciana Littizzetto era già stata smontata come la donna della televisione che, in contrapposizione a quella tutta culo e tette, nell'immaginifico delle genti che consumano televisione e luoghi comuni si è andato nel tempo costruendo, ovvero della donna che "prende le parti".
Il sindacato UBS, invece, incide sulla ferita narcisistica aperta di questa donna della propaganda, quando in un
controspot ci ricorda che non tutti siamo piccoli borghesi ridanciani e/o seriosi ed intellettuali nei divani serali della domenica sera a renderci partecipi del tempo (nullo e vuoto) che fa.
Così come alla segretaria della CGIL Camusso non deve essere ancora tanto chiara che la condizione attuale del lavoro e dei lavoratori non è una questione nominalistica, ma sostanziale, nella dinamica di avvilimento e di regressione civile e democratica di cui è oggetto il lavoro e i lavoratori, insieme alle imprese dei piccoli artigiani e dei piccoli imprenditori.