giovedì 9 maggio 2013

In ricordo del 35° anniversario dell'uccisione di PEPPINO IMPASTATO



Mio figlio era la voce che gridava nella piazza era il rasoio affilato delle sue parole era la rabbia era l’amore che voleva nascere che voleva crescere. Questo era mio figlio quand’era vivo, quando lottava contro tutti: mafiosi, fascisti,uomini di panza che non valgono neppure un soldo padri senza figli lupi senza pietà.

Felicia Impastato


(Via maryjungle)

2 commenti:

Miguel Martinez ha detto...

Grazie per essere intervenuto a proposito della conferenza di Tomaso Montanari a Firenze!

N.O.I. - Nuova Officina Italiana ha detto...

Su questi pixel siamo sensibilmente interessati a tutte quelle espressioni che direttamente prendono statuto dal territorio e per il territorio. E' per questo che vorremmo ribloggare qui la presentazione del libro di cui Tu e la tua associazione si stanno facendo promotori.